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Modulo per pO2/pCO2 transcutanee PF5040

Il modulo PF 5040, inseribile nel Periflux Sistema 5000, consente di monitorizzare pO2 e pCO2 transcutanee in modo agevole e rapido.

Il monitoraggio dell’ossimetria transcutanea in particolare,  e della carbossimetria transcutanea, è di dimostrata utilità nella valutazione di pazienti diabetici o arteriopatici, per la valutazione di una possibile indicazione ad un trattamento iperbarico, per il controllo dell’evoluzione delle ulcere, per l’eventuale determinazione di un livello di amputazione, ed è previsto dalle linee guida di molte società e consensi medici (ad esempio SID, SIAPAV, TASC, SIMSI)

Il Transcutaneo PF 5040 ha queste caratteristiche: 

  • Semplice e rapida calibrazione
  • Tempo di risposta veloce
  • Elevata stabilità
  • Collegabile a programma Perisoft  per archiviazione e refertazione (vedere la sezione su Perisoft for Windows)
  • Tracciati integrabili con quelli flussimetrici rilevati dai moduli laser Doppler
  • Possibilità di inserire fino a 4 moduli (4 canali) nello stesso strumento

Grazie ad un apposito replicatore di pannello frontale, è possibile applicare le sonde per pO2 all’interno della camera iperbarica, adottando gli accorgimenti per la sicurezza previsti per questo tipo di applicazione.

Perimed produce e commercializza dei nuovi anelli per la fissazione dell’elettrodo alla cute che hanno costi più contenuti dei precedenti, e sono più flessibili, facilitandone l’applicazione anche su spazi ridotti e superfici curve (ad es. sulle dita).

Uso combinato di laser Doppler e pO2 transcutanea (P. Sheffield)

 

Da “Wound Care Practice”, 2004, P. Sheffield, C. Fife, A. Smith

 

“La tcpO2 è una metodica standard per selezionare i pazienti per l’OTI,  valutando la capacità delle loro lesioni di rispondere all’ossigeno e le complicazioni dell’ipossia.

La tcpO2 misura la tensione locale di ossigeno tissutale che deriva dalla perfusione capillare (nutritizia) locale.

La tcpO2 indica se se il tessuto è ipossico e se risponderà all’ossigeno inspirato.

Valori bassi di tcpO2 sono a volte difficili da interpretare, dal momento che la causa potrebbe  essere una insufficiente perfusione ematica, una disfunzione capillare, o diversi altri fattori.

La combinazione di LDPM (laser Doppler Perfusion Monitor) e tcpO2 ha mostrato di fornire informazioni aggiuntive per la scelta del trattamento più appropriato al fine di migliorare la guarigione della ferita.

Le informazioni del laser Doppler sono utili soprattutto quando i valori di tcpO2 sono falsamente bassi a causa di una infiammazione o di un edema acuto.

Il LDPM con il test di riscaldamento è una nuova tecnica per questa applicazione. Il laser Doppler misura la perfusione totale tissutale locale, comprendendo  capillari, arteriole, venule e anastomosi A-V.

Il LDPM con riscaldamento a 44 °C provoca la massima vasodilatazione, consentendo una valutazione della capacità residua del tessuto e della gravità dell’ischemia.

In uno studio prospettico sull’outcome, Sheffield e colleghi hanno comparato il valore predittivo di tcpO2 e LDPM con test di riscaldamento in 22 soggetti sani e in 46 pazienti con ferite difficili selezionati in modo casuale, che si erano presentati come candidati per l’OTI.

Le procedure del test per LDPM e tcpO2 sono qui di seguito descritte.

Prima di riscaldare la sonda laser Doppler, veniva registrato il valore di perfusione laser Doppler basale. La sonda veniva quindi riscaldata a 44 °C per indurre la massima vasodilatazione.

I valori vengono espressi in Unità di Perfusione (PU) 

Da questi dati, veniva calcolata la variazione percentuale della perfusione media prima e dopo il riscaldamento a 44 °C (aumento % LDPM).

Venivano misurati sia il valore di tcpO2 in aria (FiO2 21%) ad 1 atm assoluta che il massimo valore di tcpO2 respirando ossigeno (1 atm).

Venivano effettuate due separate stimolazioni fisiologiche: l’innalzamento dell’arto e la stimolazione con ossigeno. ….Le sonde laser Doppler e gli elettrodi tcpO erano posizionati a circa 1 cm dal bordo della ferita….”

Video: come applicare ed utilizzare l'elettrodo per pO2 transcutanea - necessario collegamento ADSL (in inglese, formato WVX)